Obbligo vaccinazioni anche per gli iscritti alla scuola d’infanzia
La nuova legge modifica le vaccinazioni obbligatorie
Il Ministero della salute ha emanato l’oramai famosa legge-vaccino, che regolamenta le vaccinazioni dei minori frequentanti la scuola dell’obbligo, a partire dalla scuola d’infanzia.
Cosa dice questa legge? Cosa bisogna fare?
Facciamo un po’ di chiarezza:
Iniziamo col dire che il numero delle vaccinazioni obbligatorie passa da 4 a 10. Un aumento che coinvolge tutti i minori nati dal 2001 al 2017. Questi ultimi sono gli unici ad avere l’obbligo anche del vaccino anti-varicella.
Le vaccinazioni obbligatorie pertanto sono:
per i nati dal 2001 al 2016 | per i nati dal 2017 |
Anti-poliomielitica | Anti-poliomielitica |
Anti-difterica | Anti-difterica |
Anti-tetanica | Anti-tetanica |
Anti-epatite B | Anti-epatite B |
Anti-pertosse | Anti-pertosse |
Anti- Haemophilus Influenzae tipo B | Anti- Haemophilus Influenzae tipo B |
Anti-morbillo | Anti-morbillo |
Anti-rosolia | Anti-rosolia |
Anti-parotite | Anti-parotite |
Anti-varicella |
DISPOSIZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO 2017/2018 (Fonte: Regione Umbria)
In base a quanto stabilito dalla L.119/2017 e secondo le indicazioni delle circolari esplicative del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, gli adempimenti prevedono tempi diversificati a seconda dell’età del bambino e delle scuole alle quali viene iscritto.
SCADENZE
Entro il 10 settembre 2017
per i bambini nati dal 2012 al 2017, deve essere presentata ai servizi educativi e alle scuole per l’infanzia, incluse quelle private non paritarie, idonea documentazione o autocertificazione che attesti l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie previste per l’età.
in alternativa, è possibile produrre idonea documentazione medica che attesti:
- l’esonero per immunizzazione naturale se la malattia è stata contratta;
- l’omissione per motivi di salute;
- il differimento della vaccinazione per condizioni cliniche che controindichino temporaneamente la vaccinazione;
- oppure documentazione che attesti l’avvio del percorso di recupero delle vaccinazioni con formale richiesta di vaccinazione all’Azienda USL competente (prenotazione dell’appuntamento).
Pertanto non possono essere ammessi ai servizi educativi e alle scuole dell’infanzia (nidi e scuole materne), i bambini nati dal 2012 al 2017 per i quali non venga presentata la documentazione richiesta, che risultano non essere in regola con le vaccinazioni obbligatorie.
Entro il 10 marzo 2018
Coloro che, entro il 10 settembre 2017 o il 31 ottobre 2017, abbiano presentato la dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445 (autocertificazione), utilizzando il modulo previsto dalle circolari ministeriali (Allegato1), dovranno comunque presentare la documentazione richiesta entro il 10 marzo 2018.
COME ACQUISIRE LA DOCUMENTAZIONE
Al fine di semplificare le procedure e facilitare le famiglie, stante l’imminente apertura delle servizi educativi e alle scuole per l’infanzia, le aziende usl dell’umbria provvederanno, nel più breve tempo possibile, all’invio della documentazione che attesti la regolare effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie previste per l’età, ai genitori dei bambini nati dal 2011 al 2017.
Nella fase immediatamente successiva (dopo il 10 SETTEMBRE) LE AZIENDE USL PROVVEDERANNO A INVIARE RACCOMANDATE CON RR PER INVITARE I GENITORI A SOTTOPORRE ALLA VACCINAZIONI I BAMBINI CHE NON RISULTANO IN REGOLA per l’ammissione ai servizi educativi e alle scuole per l’infanzia e che nel frattempo non si siano presentati agli ambulatori vaccinali. Nella stessa raccomandata sarà evidenziata la possibilità di segnalare da parte dei genitori eventuali impedimenti alla vaccinazione attraverso la certificazione del medico curante.